Giorno che passa, si respira sempre più aria di palio.
(Riccardo Cardellicchio)
Si potrebbe riassumere così quell’atmosfera elettrica, di attesa e speranza, che la città di Fucecchio non solo raccoglie ed esalta durante la settimana paliesca, ma distilla anche in altre iniziative collaterali dedicate ai più piccoli, agli appassionati della competizione e dei cavalli e a chi ama le rievocazioni folkloristiche.
Le corse di primavera
Vera e propria anticipazione del Palio, che precedono di circa un mese, le Corse di Primavera consentono alle contrade di valutare al meglio gli animali che potranno poi partecipare all’evento di maggio. Si tratta di un appuntamento da segnare sul calendario sia per i contradaioli che per gli appassionati di cavalli e delle corse equestri che si disputano tra rioni cittadini.
Il Gran Galà
Occasione imperdibile per chi ama le antiche tradizioni e il folklore, il Gran Galà degli Sbandieratori e dei Musici si svolge a Fucecchio dal 2011. Protagonisti di questa festa di musica e colori gli sbandieratori delle 12 contrade, che si esibiscono accompagnati dai tamburi e dalle chiarine dei propri compagni.
Fino allo scorso anno, il Gran Galà si svolgeva a ottobre e sanciva la chiusura ideale della stagione paliesca; dal 2018, invece, l’evento ha luogo a fine aprile, come a introdurre la gara che si terrà di lì a un mese. Anche lo svolgimento è leggermente cambiato: la durata massima delle esibizioni è fissata a 10 minuti e ogni contrada, all’interno della propria esibizione, presenta un gioco con la “grande squadra”, uno spettacolo congiunto tra chiarine, musici e sbandieratori. Il tutto si conclude con un gioco finale che coinvolge le 12 contrade. Tutti i figuranti, infine, sfilano per le vie del centro accompagnati dal suono del gruppo musici della Contrada Sant’Andrea.
Il Palio in Gioco
A una settimana esatta dalla corsa principale, si disputa il Palio in gioco, un’iniziativa che coinvolge i bambini delle scuole di Fucecchio e i gruppi dei più giovani di ogni contrada. Ad aprire l’evento la sfilata dei piccoli contradaioli, a cui seguono, nel pomeriggio, i giochi medievali dei bambini, per un’intera giornata all’insegna dello stare insieme e dell’allegria. Nell’ambito di questa iniziativa si svolge anche il mercatino delle Contrade, durante il quale ogni rione distribuisce i propri gadget ed i propri colori di riconoscimento per esaltare il legame profondo che unisce i cittadini e la propria contrada.