Dopo aver dato avvio al procedimento di formazione del nuovo Piano Strutturale intercomunale tra i Comuni di San Miniato e di Fucecchio (ai sensi dell’art. 17 della L.R. 65/2014), l'Amministrazione comunale intende procedere all'approvazione del Piano Operativo Comunale (di cui all'art. 95 della medesima Legge Regionale).
Al fine di conseguire un Piano efficace sul territorio, l’Amministrazione ha ritenuto opportuno, nella fase preliminare all'avvio del procedimento, raccogliere i contributi di eventuali soggetti interessati a manifestare il proprio interesse alle trasformazioni urbanistiche, attivando la procedura di cui all'art. 95 comma 8 della L.R. 65/2014.
Con deliberazioni n. 41 del 20/02/2020 e n. 138 del 31/07/2020, la Giunta Comunale ha approvato specifici indirizzi e, in ottemperanza ai medesimi, con determinazione n. 551 del 19/10/2020, sono stati approvati l’avviso pubblico per la manifestazione di interesse e apposito schema di proposta.
Dal giorno 19 ottobre 2020, per la durata di sessanta giorni, fino al 18 gennaio 2021 compreso, gli interessati hanno presentato le suddette proposte all'Amministrazione comunale che sono state catalogate ed istruite per la formazione del nuovo Piano Operativo.
In attesa della conclusione del procedimento di formazione del nuovo P.S.I. l'Amministrazione comunale ha deciso di dare formale avvio al procedimento per la formazione del P.O.C., in modo da accelerare il completamento del percorso di adeguamento degli atti di governo del territorio comunale alla L.R. 65/2014 e al P.I.T. - P.P.R. ed, inoltre, di accompagnare il processo di formazione del P.O.C. con la contestuale redazione di una variante al vigente R.U., quale anticipazione del P.O.C., relativamente a temi specifici inerenti al patrimonio di proprietà pubblica e gli insediamenti produttivi, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa regionale con particolare riferimento agli artt. 238 e 252ter della L.R. 65/2014.
Già in questa prima fase del procedimento, l'elaborazione del nuovo Piano Operativo è assoggettata alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS), rispetto alla quale dovrà esprimere parere la Città Metropolitana di Firenze.
Per lo svolgimento del ruolo di Responsabile del Procedimento e di Garante dell’informazione e della partecipazione, sono individuate due figure facenti parte della struttura interna al Comune.